La riabilitazione del pavimento pelvico è importante non solo per le donne ma anche per gli uomini: sebbene gli approcci medici possano variare, in realtà la debolezza del pavimento pelvico può interessare anche l’uomo -sebbene allo stesso tempo sia meno esposto alla perdita della sua funzionalità-.
In genere un uomo è più protetto dalla possibilità di sperimentare delle problematiche legate al pavimento pelvico grazie alla sua differente composizione anatomica, che nell’apparato uro-genitale prevede anche la presenza della prostata, la quale preserva la tonicità del pavimento pelvico.
Dunque, quando un uomo soffre di problemi legati alla perdita di funzionalità del pavimento pelvico, spesso il motivo scatenante risiede proprio nella prostata, la quale può essere esposta alla formazione di neoplasie -tumori- e ad altri disturbi associati.
Rispetto alle donne, dunque, non sempre quando l’uomo soffre di incontinenza urinaria ha anche problemi con il pavimento pelvico: in ogni caso, qualunque sia la problematica, anche se sei un uomo, dovresti scegliere sempre terapie mirate per il tuo benessere urologico; inoltre, se sei di Palermo, fare dei controlli specifici e iniziare un percorso di riabilitazione pavimento pelvico a Palermo e di diagnosi e cura dell’incontinenza urinaria a Palermo potrebbe davvero aiutarti.
Riabilitazione pavimento pelvico e uomini: un approfondimento
Oggi è possibile assumere delle buone abitudini per fare in modo che il pavimento pelvico venga preservato nelle sue funzionalità: spesso la vita sedentaria e il sopraggiungere di alcune patologie costringe gli individui a sperimentare molteplici disagi, soprattutto durante l’età più a rischio, ascrivibile intorno ai 60 anni.
In ogni caso, sarebbe bene monitorare sempre la propria condizione anche prima, in maniera tale da controllare le patologie nel tempo.
In genere, un uomo può rendersi conto che qualcosa non va nella funzione del suo pavimento pelvico grazie ad una sintomatologia ben precisa, la quale manifesta:
- difficoltà nell’urinare
- problematiche sessuali
- problematiche intestinali
- aumento del bisogno di minzione
- sensazione di non svuotamento vescicale
La sintomatologia associata, comunque, potrebbe derivare anche da una serie di abitudini sbagliate e da malattie di tipo neurodegenerativo, compresi i disturbi cognitivi, che non permettono al paziente di gestire al meglio la consapevolezza di sé.
Altre considerazioni in merito alla riabilitazione del pavimento pelvico maschile
Il pavimento pelvico maschile potrebbe perdere di tono muscolare soprattutto in occasioni post-operatorie: per questo quando un uomo deve essere operato alla prostata dovrebbe seguire una fase di preparazione e di post ricovero un percorso di presa di coscienza sul proprio pavimento pelvico e di riabilitazione successiva, per evitare problemi di minzione o di incontinenza urinaria.
Il pavimento pelvico, tra l’altro, è importante per equilibrare il benessere psicofisico dell’uomo anche per quanto concerne la sfera sessuale: in questo modo i benefici e i vantaggi della riabilitazione sono importanti.
Iniziare un percorso di riabilitazione in tempo, significa minimizzare gli effetti disagevoli dell’incontinenza e riprendere la propria attività sessuale: in genere, dagli specialisti vengono proposti degli esercizi mirati per allenare il pavimento pelvico e per renderlo nuovamente tonico e resistente, rieducando la consapevolezza del paziente nella sensazione del muscolo e su come controllarlo adeguatamente.
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Medico Chirurgo specialista in urologia e Andrologia a Palermo.