La salute urologica nell’anziano è molto importante da attenzionare e da mantenere nel tempo: sono numerosi i casi in cui gli anziani non riescono più, a causa della tarda età, a contenere più le urine e a registrare spiacevoli eventi di incontinenza urinaria.
Per far fronte a questo problema, è essenziale che gli anziani vengano seguiti e assistiti fin dal principio, promuovendo un’azione mirata fin dalle prime avvisaglie e facendo in modo che un medico urologo esperto possa effettuare eventuali accertamenti ed elaborare una diagnosi precisa del problema.
Un anziano infatti potrebbe registrare delle patologie o delle problematiche che esulano dalla specifica salute del pavimento pelvico e che potrebbero spaziare in altri ambiti, quali ad esempio una neoplasia in prossimità delle vie urinarie.
Bisogna dunque escludere qualsiasi altra tipologia di malattia e fare in modo che venga predisposta una terapia specifica che possa aiutare gli anziani e i parenti nel seguire le giuste strategie curative, sia farmacologiche che non farmacologiche per minimizzare effetti spiacevoli e complicanze degenerative.
Sono Giuseppe Ocello, urologo e andrologo a Palermo e oggi vorrei dare una breve panoramica ai miei lettori sulla salute urologica nell’anziano.
Arrivare ad elaborare una diagnosi e cura dell’incontinenza urinaria è molto comune per i medici che lavorano nel mio ambito ed è per questo, che negli anni, la scienza ha fatto passi da gigante per coadiuvare gli anziani e aiutarli a gestire un problema che potrebbe risultare umiliante e imbarazzante.
La prevenzione, come per la maggior parte dei disturbi – escludendo i fattori di ereditarietà- è fondamentale: proprio per questo è bene che l’anziano abbia avuto già, negli anni addietro, uno stile di vita sano il quale dovrebbe sempre includere la non esposizione a sostanze nocive come fumo e alcol, praticare sport, non avere un’alimentazione sregolata che possa sovraccaricare i reni e molto altro.
Tra i problemi comuni che potrebbe sperimentare un anziano potrebbe esserci la sensazione di disagio nel non riuscire a trattenere le urine e a sporcarsi, provando tra l’altro un senso di inadeguatezza e di vergogna, nonché sperimentare una difficoltà nella gestione degli spostamenti quotidiani anche in pubblico, proprio perché un problema di questo tipo potrebbe risultare estremamente invalidante.
Per gestire la salute urologica dell’anziano, potrebbero esserci vari metodi a seconda della patologia più o meno grave che l’individuo incarna come caso studio.
Per problematiche più gravi e tumorali, quali le prostatiti o il tumore alla prostata, sono previste ovviamente delle terapie farmacologiche mirate; al contrario, se l’eventuale incontinenza è causata da una difficoltà nel gestire la muscolatura del pavimento pelvico, agire nel tempo seguendo una riabilitazione pavimento pelvico con specialisti urologi o fisioterapisti esperti, potrebbe davvero essere l’ideale.
La riabilitazione pavimento pelvico prevede l’esecuzione di esercizi specifici propedeutici al ripristino della funzionalità muscolare al fine di risolvere, per quanto possibile, l’incontinenza urinaria con un trattamento non invasivo e sicuro che mira a rafforzare la muscolatura e a ripristinare il senso di controllo da parte del paziente sulla propria esigenza di urinare.
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